Roamers of the Dream: un gioco d'avventura nelle terre del sogno

Questa è la prima implementazione completa del mio GIST! regolamento minimale pensato come “cassetta degli attrezzi”.
Il titolo è Roamers of the Dream e ha volutamente un’atmosfera vecchia scuola. Il gioco è liberamente scaricabile (e hackerabile), rilasciato con licenza CC-BY-SA 4.0. Le regole sono molto leggere, il sistema di gioco è semplice da imparare e troverate tutto ciò di cui avete bisogno per giocare:

• Sei statistiche e nove abilità
• Meccaniche roll-over 2d6
• Magia in forma libera
• Tabelle casuali per ispirare i vostri personaggi e partite
• Temperamento basato sulla psicologia degll’enneagramma al posto degli allineamenti classici
• Due mappe (disponibili nel PDF e come download indipendenti)
• I giocatori assumeranno il ruolo di Roamers che dovranno vivere, sopravvivere e trovare un modo per svegliarsi prima di perdere definitivamente la loro Lucidità.
• La lucidità è un’abilità speciale, alternativa alla magia, che potenzialmente diminuisce con il tempo e l’uso.
• Il lancio di incantesimi è molto rischioso in quanto ha un’alta probabilità di causare brutte mutazioni sull’utente magico.

Lo scenario è Dromar, un vasto territorio circondato dalle Grandi Mura che racchiudono la Città, i Sobborghi, un’amena campagna e una fitta foresta.
Dromar fu fondata nel livello inferiore del Sogno da Atlantidei e Lemuriani dopo il loro conflitto catastrofico ed è stata colonizzata dalla discendenza di altri sognatori.
Rende omaggio ai grandi autori di Weird Tales e al lavoro di Yoshitoshi ABe e Haruki Murakami.

Avevo fretta di pubblicarlo perché volevo partecipare al Dreaming Jam su itch.io (che ha ispirato la sua scrittura in prima istanza).
Quindi ci sono una serie di cose che spero di aggiungere nelle versioni future, come:

• il bestiario (che potrei rilasciare a breve come supplemento)
• regole per il morale
• limitazioni sull’armatura
• regole per generare le Profondità Mutevoli (il livello a dungeon sotto Dromar)
• una scheda del personaggio

Tuttavia, seppur nella filosofia del prodotto minimo garantito, credo che il gioco sia funzionale anche nella sua versione attuale.
Per favore fatemi sapere cosa ne pensate e se avete suggerimenti per migliorarlo.
Per ora è solo in inglese, i feedback mi servono anche per capire se valga la pena di localizzarlo nella nostra lingua.
E se vi andasse di dare un piccolo contributo, be’ schifo non mi farebbe