Chi sono

Roberto, classe 1984, nerd impenitente.

Mi è stato detto che la mia filosofia sui GDR presuppone un contratto sociale e una fiducia reciproca molto forti. È assolutamente vero. Ritengo che portare certi atteggiamenti al tavolo esula semplicemente dallo scopo di divertirsi implicito nel gioco (e mi spiace doverlo grassettare).

Da ragazzino avrei voluto giocare di ruolo, ma non avevo un gruppo ed ero troppo timido per cercarne. All’università ebbi finalmente l’occasione di frequentare un gruppo e giocammo a una versione raffazzanota e completamente a caso di D&D 3.5 e contemporaneamente frequentai alcuni LARP di Vampiri nella provincia di La Spezia. La prima esperienza si concluse perché il gruppo si dedicò al soft air (!), l’altra perché non mi piaceva l’atteggiamento dei giocatori di LARP (anni dopo scoprii che era un sentimento comune a chi era fuori da quell’ambiente).
Dopodiché, crisi di rigetto e cose della vita (la tesi, i primi lavori 12/7, le solite cose da medio ventenni insomma…) mi tennero fuori dal giro.

Mi sono interessato di nuovo nell’estate del 2019, dapprimo ho fatto incetta di Risus e Lasers & Feelings e tutti gli hack disponibili in giro. Poi ho comprato Le cronache di Andor perché era in offerta e mi era tornata voglia di dungeon delving. Poi è scoppiata la pandemia e il gruppo di amici con cui giocavo Andor è rimasto chiaramente diviso e mi sono improvvisato master con Sword & Six-siders. Non mi sono più fermato.

I miei GDR preferiti sono:

Sono membro il membro #1511 dell’International Order of Risus.

Cosa troverete qui: